Federludo – Comunicazioni

Federludo – Comunicazioni

Il gioco di ruolo nasce dall’idea della narrazione condivisa e prevede la collaborazione tra un Narratore-Master e i Personaggi-Giocatori che interpretano il ruolo dei protagonisti della storia. I ruoli si impersonano tramite la conversazione e lo scambio dialettico creando uno spazio immaginario, in cui accadono avvenimenti fittizi, avventurosi, in un’ambientazione narrativa che può ispirarsi a un romanzo, a un film, a una qualsiasi fonte creativa, storica o di pura invenzione.

Il Game Master (detto GM o Narratore) è colui/colei che fornisce le coordinate spazio-temporali del gioco descrivendo, quindi, avvenimenti, relazioni, luoghi in cui i personaggi (interpretati dai giocatori) dovranno interagire.

I giocatori interpretano i protagonisti della vicenda, i cosiddetti personaggi giocanti (o PG). Tutte le azioni e gli spostamenti del proprio personaggio avvengono grazie alla descrizione del giocatore (come per il GM), tenendo conto però dei limiti e le abilità dettate dalla scheda del personaggio e dal regolamento usato. Nel caso in cui, invece, si debba parlare ed interagire con qualcuno presente in scena (ad esempio un compagno di gioco) ci si rivolge al soggetto interessato attraverso il dialogo diretto. I giocatori possono quindi descrivere e interpretare i personaggi, arrivando a mimarne voci e posture.

Attenzione: il giocatore può proporre un’azione ma mai descriverne l’esito, compito riservato al Master. Non si può, ad esempio, affermare di conoscere persone, notizie o luoghi, a meno che non sia il GM a dirlo.

Il Gioco di Ruolo non è un gioco a struttura piramidale, con un solo vincitore, bensì a struttura circolare in cui è il gruppo, nel suo insieme, a dover risolvere la missione. Per questo motivo è importante che i giocatori interagiscano fra loro, oltre che con il GM, in quanto la storia si forma attraverso le decisioni e le interazioni di giocatori e personaggi. Soprattutto è bene ricordare che durante la sessione di gioco non si interpreta mai se stessi ma il proprio personaggio! Per questo motivo si crea la scheda del PG in cui si descrive la sua storia, il suo carattere, le sue abilità e competenze. Quando parlate o prendete una decisione, dovete farlo coerentemente con le caratteristiche della scheda!